Concorsi a Premi
I Concorsi a Premi
I concorsi a premi sono iniziative pubblicitarie organizzate da un'impresa che, per promuovere i propri beni o servizi, marchi, insegne o siti, offre premi ai partecipanti con o senza obbligo di acquisto. Hanno la durata massima di un anno e possono essere rivolti ai consumatori, ma anche a rivenditori o a dipendenti.
I premi in palio sono assegnati ad alcuni dei partecipanti in base alla sorte o all'abilità secondo le modalità previste dal Regolamento del concorso, alla presenza di un Notaio o del Responsabile della fede pubblica e tutela dei consumatori della Camera di commercio competente per territorio, o suo delegato, secondo quanto stabilito dall'art 9 del DPR 430/2001.
Principali adempimenti
Per la corretta realizzazione dei concorsi a premi occorre svolgere i seguenti adempimenti:
1 - Redazione e sottoscrizione del regolamento (art. 11 D.P.R. n. 430/2001);
2 - Versamento della cauzione di importo pari al valore dei premi messi in palio, a garanzia della consegna dei premi promessi (art. 7, co. 1, D.P.R. n. 430/2001).
La cauzione, va presentata esclusivamente mediante fidejussione bancaria o
assicurativa o con deposito provvisorio in denaro. Il deposito provvisorio può essere effettuato anche mediante versamento sugli appositi conti correnti bancari delle rispettive Tesorerie Provinciali dello Stato;
3-Trasmissione di regolamento e cauzione al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), almeno 15 giorni prima della promozione pubblicitaria, tramite il servizio Prema CO/1 disponibile sul portale https://pa.impresainungiorno.gov.it/prema/;
4- Richiesta dell'intervento della Camera di commercio competente, almeno 10 giorni prima della data di assegnazione/estrazione, allegando copia del pagamento della tariffa camerale. L'ufficio Concorsi a Premi della Camera di Commercio, dopo aver verificato la regolarità e la completezza della documentazione relativa al concorso, comunicherà al Promotore o alla Società delegata il nominativo del funzionario delegato ad intervenire alla fase di assegnazione/estrazione;
5- Fase di assegnazione/estrazione alla presenza del funzionario camerale e redazione del relativo verbale;
6- Consegna dei premi agli aventi diritto;
7- Chiusura del concorso;
8- Trasmissione della chiusura al Ministero Sviluppo Economico mediante il portale https://pa.impresainungiorno.gov.it/prema/.
9- Svincolo della cauzione (art. 7, cc. 3 e 4, D.P.R. n. 430/2001).
Come richiedere l'intervento della Camera di commercio
È possibile chiedere l'intervento della Camera di commercio delle Marche utilizzando l'apposito la modulistica pubblicata nell'apposita sezione di questo sito.
Tariffe
Per il primo (o unico) intervento del funzionario camerale, è previsto il pagamento anticipato della tariffa.
Gli interventi successivi, invece, sono fatturati a posteriori da parte della Camera di Commercio.
Le tariffe si applicano sia per le operazioni di assegnazione che di chiusura dei Concorsi a premi.
1.Nei luoghi indicati dai promotori: | 350,00 Euro + IVA |
2. Negli uffici della Camera di Commercio ed in orario d’ufficio: | 200,00 Euro + IVA |
3. Da remoto in orario d’ufficio: | 200,00 Euro + IVA |
4. Qualora la presenza del funzionario camerale si protragga oltre tre ore, la tariffa di cui ai punti 1 e 2 è maggiorata di: | 150,00 Euro + I.V.A. per ogni ora successiva. |
5. se l’intervento viene effettuato dopo le ore 18,30 in giornata lavorativa, l’importo di cui al punto 1 viene maggiorato del: | + 50% |
6. se l’intervento viene effettuato dopo le ore 22,00 in giornata lavorativa, l’importo di cui al punto 1 viene maggiorato del: | + 100% |
7. l’importo complessivo come sopra determinato è ulteriormente aumentato, per interventi effettuati nelle giornate di sabato e domenica: | + 50% |
8. l’importo complessivo come sopra determinato è ulteriormente aumentato, per interventi effettuati nelle giornate del 6 gennaio, Lunedì dell'Angelo, 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno, 1 e 2 novembre, 8, 24 e 31 dicembre (per il 24 e il 31 dicembre il servizio viene reso per concorsi le cui operazioni terminano entro le ore 18.00): |
+ 100% |
9. Il servizio non viene reso nei giorni: 1° gennaio, Pasqua, 15 agosto, 25 e 26 dicembre. |
Al momento della richiesta di intervento del funzionario camerale va eseguito il pagamento della sola tariffa base prevista dai punti 1 e 2 della tabella.
Eventuali pagamenti integrativi dovranno essere effettuati dopo lo svolgimento del concorso in base all'effettivo verificarsi dei casi previsti dai punti 3, 4, 5, 6 e 7 della tabella di cui sopra.
Sanzioni - Concorsi a premi
In caso di mancato rispetto delle procedure e degli adempimenti richiesti per l'organizzazione di un concorso a premio, sono previste diverse sanzioni, stabilite a norma di legge.
Concorso a premio vietato
(art. 124, co. 1, del regio Decreto legge 19/10/1938, n. 1933 convertito con modificazioni in L. 05/06/1939, n. 973, come sostituito dall'art. 19, comma 5, lettera c), della L. 27/12/1997, n. 449, come in Ultimo sostituito dall'art. 12 comma 1, lett. o) del Decreto legge 28/04/2009, n. 39, convertito con modificazioni nella L. 24/06/2009, n. 77) e precisazioni con l'art. 1, co. 924, della L. 28/12/2015, n. 208
Sanzione da 50.000 Euro a 500.000 Euro
Per mancata preventiva comunicazione
(art. 124, co. 2, del regio Decreto legge 19/10/1938, n. 1933 convertito con modificazioni in L. 05/06/1939, n. 973, come sostituito dall'art. 19, comma 5, lettera c), della L. 27/12/1997, n.449)
Sanzione da 2.065,83 Euro a 10.329,14 Euro
Svolgimento del concorso con modalità difformi da quelle comunicate o da quelle indicate nel regolamento
Sanzione da 1.032,91 Euro a 5.164,57 Euro
Sanzione accessoria
(art. 124, co. 1, del regio Decreto legge 19/10/1938, n. 1933 convertito con modificazioni in L. 05/06/1939, n. 973, come sostituito in ultimo dall'art. 19, comma 5, lettera c), della L. 27/12/1997, n. 449, come sostituito dall'art. 12 comma 1, lett. o) del Decreto legge 28/04/2009, n. 39, convertito con modificazioni nella L. 24/06/2009, n. 77].
Consiste nella pubblicazione, a spese del Promotore, del provvedimento sanzionatorio. Il Ministero, tenendo conto di un criterio di proporzionalità e in relazione alla gravità della violazione, al principio di equivalenza dei mezzi di informazione, nonché al livello di diffusione della manifestazione, individua il mezzo di informazione più adeguato allo scopo. Ad esempio, pubblicare il provvedimento sanzionatorio su uno o più quotidiani a diffusione nazionale e/o su una determinata stampa periodica e/o avvalersi di altri mezzi di informazione. Se il pagamento avviene entro trenta giorni tutte le sanzioni sono ridotte ad un sesto del massimo.