La Sezione Sesta del Consiglio di Stato, con ordinanza del 15 ottobre 2024, ha rimesso alla Corte di Giustizia sei questioni pregiudiziali, già sollevate dinanzi al TAR Lazio dalle parti ricorrenti, in sede di impugnazione del D.M. n. 55/2022. Nelle more del pronunciamento della Corte di Giustizia, il processo instaurato dinanzi il Consiglio di Stato resta sospeso e "la concreta attuazione delle disposizioni della Direttiva nell'ordinamento italiano risulta congelata".
A partire dal 4 novembre 2024 sarà disponibile, nel portale RENTRI, un format esemplare dei nuovi modelli di registro di carico e scarico in formato cartaceo, da vidimare presso la Camera di Commercio. Dal 23 gennaio 2025 sarà disponibile il nuovo modello dei formulari di identificazione rifiuti: i medesimi (cartacei o digitali) dovranno essere vidimati esclusivamente in modalità digitale. In ogni caso, i nuovi modelli di scritture ambientali non potranno essere utilizzati prima del 13/02/2025. Dalla medesima data i vecchi modelli, anche se vidimati, non potranno più essere utilizzati.