Ottenere certificati, visure, copie atti e bilanci, elenchi

Modalità di acquisizione possibili

Il Registro Imprese rilascia a chiunque ne faccia richiesta i seguenti documenti estratti dai propri archivi: certificati e visure; copie atti e bilanci; elenchi di imprese. Tali documenti possono riguardare qualsiasi società/impresa avente sede nel territorio nazionale.
Essi possono essere richiesti:

  • online dal portale registroimprese.it con pagamento puntuale con carta di credito;
  • online dagli utenti Telemaco;
  • agli sportelli camerali, previo appuntamento

E' inoltre possibile ottenerli anche presso alcuni Comuni e associazioni di categoria della provincia di Macerata, convenzionati.

Richieste on line

Per ottenere una visura o una copia di atti del registro imprese non è  necessario recarsi presso la sede della Camera di Commercio.
In particolare sul sito www.registroimprese.it si possono trovare con semplicità e immediatezza le informazioni che interessano, navigando in un "catalogo" informativo ricco di indicazioni sui dati e i documenti ufficiali come Visura Camerale, Bilancio di esercizio o numero REA e Codice fiscale di una impresa.
Per i principali dati anagrafici d’impresa (denominazione, sede/unità locale, forma giuridica, settore di attività, PEC) l’accesso è gratuito, mentre per visure, bilanci e fascicoli d’impresa i costi sono indicati nelle condizioni di accesso allegate.
E' garantito l'utilizzo ottimale anche da dispositivo mobile (tablet e smartphone).


Il legale rappresentante dell'impresa che sia titolare di CNS (Carta Nazionale dei Servizi) può inoltre accedere al cassetto digitale del cittadino-imprenditore ed estrarre visure, modelli di dichiarazione sostitutiva, copie di bilanci e di atti relativi all’impresa rappresentata, con modalità telematica e in esenzione dai diritti di segreteria.
Al titolare della CNS è altresì consentito di accedere gratuitamente alla situazione del pagamento del diritto annuale, alla scheda import/export (operatori con l’estero) e allo stato delle pratiche del Registro delle Imprese relativi all’impresa della quale è un legale rappresentante.
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CERTIFICATO DI ISCRIZIONE

Il certificato è il documento che certifica l'iscrizione al Registro Imprese e al R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo). Ha validità 6 mesi.
I certificati sono rilasciati immediatamente a seguito di richiesta allo sportello. E’ possibile anche richiedere i certificati on line e  stampare i certificati direttamente dalla propria scrivania, ma unicamente per gli utenti Telemaco e previo acquisto presso gli sportelli camerali di carta filigranata e appositi bollini contromarca.
Esistono diversi tipi di contromarche: per certificato ordinario, per certificato storico e per certificati ruoli e albi. Il costo della carta filigranata è di 0,025 + Iva per ogni foglio ; il costo delle contromarche è di 0,025 + Iva a bollino.

Le principali tipologie di certificato

* ordinario: riporta i principali dati dell'impresa (denominazione, codice fiscale, sede, data di costituzione, capitale sociale, oggetto sociale, attività esercitata, dati anagrafici dei titolari di cariche ed altre informazioni di cui è prevista la pubblicazione);
* storico: comprende i dati del certificato ordinario e la trascrizione di tutti gli eventi denunciati dall'impresa dalla sua costituzione
Esistono altre tipologie di certificato:
* abbreviato: riporta numero di iscrizione, denominazione, codice fiscale, sede e capitale sociale e non è rilasciabile per le imprese individuali)
* dei poteri personali: è come il precedente, con la possibilità di inserire il nominativo di una o più persone in carica (amministratore, procuratore, direttore tecnico, ecc.) con i relativi poteri, dove specificati
* degli assetti proprietari: contiene l'elenco dei soci solo per le società di capitali, ad eccezione delle società quotate in Borsa e delle società cooperative
* della societa’ controllata: riporta la denominazione, capitale ed elenco delle società che esercitano attività di direzione e coordinamento sull'impresa, in seguito all'esecuzione della pubblicità prevista dall'articolo 2497 bis c.c.
* di non iscrizione: riporta gli estremi identificativi dell'impresa (denominazione e codice fiscale) e ne attesta la non iscrizione nel Registro Imprese o nel R.E.A.

Si ricorda che dal primo gennaio 2012 per effetto dell'art. 15 della legge n. 183 del 12 novembre 2011, è fatto divieto agli organi della pubblica amministrazione e ai gestori di pubblici servizi di richiedere alle imprese certificati del registro delle imprese, che dovranno essere sostituiti da dichiarazione sostitutiva di certificato, appositamente predisposta.

I certificati rilasciati, pertanto, sono validi ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati, e contengono la dicitura: “il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”.

Le Pubbliche Amministrazioni, per il controllo delle autocertificazioni, possono avvalersi del portale di Infocamere VerifichePA.

Certificati e procedure concorsuali

In tutte le tipologie di certificato, se esplicitamente richiesta, è possibile inserire la cd. dichiarazione di vigenza (accerta nei confronti dell'impresa richiedente l'esistenza o meno di iscrizioni di procedure concorsuali di qualsiasi genere) che si concreta in:

1) No procedure concorsuali storiche
Tale attestazione si concretizza con l'apposizione, in calce al certificato, della seguente dicitura:
SI DICHIARA INOLTRE CHE NON RISULTA ISCRITTA NEL REGISTRO DELLE IMPRESE, PER LA POSIZIONE ANAGRAFICA IN OGGETTO, ALCUNA DICHIARAZIONE DI PROCEDURA CONCORSUALE, AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA

Affinché la dicitura possa essere apposta, il sistema verifica che per l'impresa non sia mai pervenuta dichiarazione di procedura concorsuale. Il controllo nella banca dati comprende anche eventuali dichiarazioni relative a procedure poi revocate

(Codici da selezionare: chiusura G per gli utenti telemaco - scritta finale 9 per gli utenti dello sportello fisico camerale)

2) No procedure concorsuali correnti
Tale attestazione si concretizza con l'apposizione, in calce al certificato, della seguente dicitura:
SI DICHIARA INOLTRE CHE NON RISULTA ISCRITTA NEL REGISTRO DELLE IMPRESE, PER LA POSIZIONE ANAGRAFICA IN OGGETTO, ALCUNA PROCEDURA CONCORSUALE IN CORSO, AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA

La dicitura non potrà essere apposta se l'impresa risulta sottoposta ad una procedura concorsuale per la quale, alla data della richiesta, non sia ancora stata valorizzata la data di chiusura o revoca o esecuzione, né se per l'impresa esiste almeno un protocollo aperto con codice atto A15 (PROCEDURE CONCORSUALI) o codice modulo CF (COMUNICAZIONI D'UFFICIO DI PROC. CONCORSUALI E ALTRI PROVV.)

(Codici da selezionare: chiusura F per gli utenti telemaco - scritta finale 96 per gli utenti dello sportello fisico camerale)

Costi per il rilascio

I diritti di segreteria previsti per il rilascio dei certificati sono i seguenti:

  • certificato ordinario, di iscrizione sez. ordinaria abbreviato, poteri personali, assetti proprietari, società controllata, di deposito e di non iscrizione: 5,00 euro
  • certificato storico: 7,00 euro

Il certificato è soggetto ad imposta di bollo, dell'importo di  16,00 euro per ogni 100 righe.
Il bollo viene assolto in maniera virtuale.

Sono previsti,  alcuni casi di esenzione quali quelli di seguito riportati:

  • operazioni di credito - artt. 15 e 16 Dpr 301/1973
  • operazioni eseguite da ONLUS (art. 17, D.Lgs. n.460/97) (scritta finale 20)
  • rimborso IVA 
  • esenzione fiscale L 614/1966

La causale di esenzione deve essere indicata dall’utente nel modulo di richiesta. Il richiedente è responsabile dell'eventuale uso difforme del certificato camerale.

VISURA CAMERALE

Fornisce la descrizione giuridica ed economica del soggetto iscritto nel Registro Imprese e, a differenza del certificato, non ha valore legale ed è rilasciata in carta libera.
Le principali tipologie di visure sono:

  • ordinaria: contiene le principali informazioni giuridiche ed economiche relative all'impresa(numero di iscrizione, codice fiscale, denominazione, sede, informazioni da statuto / patti sociali, capitale sociale, componenti dell'organo amministrativo e relativi poteri, componenti dell'organo di controllo, titolari di altre cariche o qualifiche, sedi e unità locali, trasferimenti di ramo d'azienda, fusioni / scissioni, subentri, attività svolta, albi e ruoli, soci e titolari di diritti su quote e azioni)
  • storica: contiene, oltre alle notizie comprese nella visura ordinaria, anche la storia delle notizie denunciate nel corso degli anni.
  • Scheda persona completa: elenco delle imprese in cui la persona richiesta risulta essere/essere stata titolare o avere/avere avuto cariche o qualifiche
  • Scheda persona con cariche attuali: elenco delle imprese in cui la persona richiesta risulta essere titolare o avere cariche / qualifiche attualmente
  • Scheda socio: contiene l'elenco delle partecipazioni in società di capitali della persona richiesta
  • Visura a singoli blocchi informativi: consente di selezionare blocchi di informazioni che sono diversificate in funzione anche della natura giuridica dell'impresa: società di capitali, società di persone e impresa individuale.

Le visure del Registro Imprese, comprese quelle ottenute da Telemaco, contengono il QR Code, un codice identificativo dei documenti ufficiali delle Camere di Commercio, che garantisce la non contraffazione del documento. Il QR Code, infatti, consente, a chiunque e in qualsiasi momento, di recuperare il documento originale direttamente da smartphone e tablet e di verificarne la corrispondenza a quello archiviato dal Registro Imprese al momento dell’estrazione.

CERTIFICATO E VISURA IN LINGUA INGLESE

La CCIAA rilascia visure e certificati ordinari del Registro Imprese in lingua inglese.
I nuovi documenti, rilasciabili sia dallo sportello camerale che tramite il portale registroimprese.it , consentono alle imprese straniere l'accesso diretto alle informazioni del Registro italiano, tradotte in lingua inglese.
I costi riportati nel decreto per le visure e i certificati ordinari in lingua italiana si applicano anche alle visure e certificati in lingua inglese. I certificati in lingua inglese sono esenti da imposta di bollo.

RICHIESTA COPIA DI BILANCI E ATTI

Copie di bilanci

La Camera di Commercio fornisce copie dei bilanci delle società di capitali ubicate in tutto il territorio nazionale.
La richiesta della copia di bilancio va effettuata utilizzando l'apposito modulo.
Il diritto di segreteria ammonta a 4,50 euro; se richiesto il solo prospetto contabile in formato XBRL il diritto è di 1,50 euro.

Il rilascio della copia avviene solamente in via telematica.

Qualora si richieda una copia autenticata, la richiesta sconta l'imposta di bollo di 16,00 euro e il rilascio è soggetto al pagamento di ulteriore diritto di segreteria di 3,00 euro ed ad apposizione del bollo in misura forfettaria di 16,00 euro, a prescindere dalla dimensione del documento (AdE n. 170/2022).

Copie di atti del Registro delle Imprese

La Camera di Commercio fornisce copia degli atti depositati ed archiviati nell’archivio ottico del Registro delle Imprese di tutte le imprese nazionali.
Rilascia anche copie degli atti depositati nell’archivio cartaceo, ma solo per le imprese con sede legale in provincia.
La richiesta della copia dell'atto va effettuata utilizzando l'apposito modulo.
Il diritto di segreteria, per il rilascio di copie dall'archivio ottico ammonta a 6,00 euro, mentre per il rilascio di copie da archivio cartaceo il diritto ammonta a 5,00 euro cui si devono aggiungere 0,10 euro per ogni pagina estratta.

Il rilascio della copia avviene solamente in via telematica.

Qualora si richieda una copia autenticata, la richiesta sconta l'imposta di bollo di 16,00 euro e il rilascio è soggetto al pagamento di ulteriore diritto di segreteria di 3,00 euro ed ad apposizione del bollo in misura forfettaria di 16,00 euro, a prescindere dalla dimensione del documento (AdE n. 170/2022).

RICHIESTA ELENCHI DI IMPRESE

La Camera di Commercio fornisce gli elenchi degli iscritti al Registro delle Imprese di tutte le Camere di Commercio italiane. Gli elenchi di imprese contengono informazioni estratte dal Registro imprese. E' possibile effettuare una selezione delle imprese da estrarre sulla base delle proprie necessità, utilizzando filtri diversi in funzione della localizzazione geografica, forma giuridica, attività svolta, ecc.

Le tipologie di elenco previste sono le seguenti:

  • elenco semplice, che comprende la denominazione e l'indirizzo;
  • elenco anagrafico, che comprende la denominazione, l'indirizzo completo, descrizione attività, capitale versato;
  • elenco esteso, che comprende la denominazione, l'indirizzo completo, la descrizione attività, il capitale versato, il numero d'iscrizione al Registro Imprese e al REA, il numero addetti, il numero telefonico (se presente)


L’elenco è soggetto a pagamento diritti di segreteria, pari a € 20,00 di diritto fisso più un ulteriore diritto per ogni nominativo estratto, variabile a seconda del tipo di elenco richiesto:

  • 0,02 euro (per elenchi con solo indirizzo)
  • 0.06 euro (per elenchi anagrafici)
  • 0,12 euro (per elenchi estesi).

L'estrazione di elenchi per tipologia di attività viene effettuata sulla base della codifica Istat - Ateco 2007, cui si rimanda per una ricerca puntuale e personalizzata.

Il servizio è disponibile online per tutti gli utenti Telemaco.

In alternativa è possibile inviare il modulo di richiesta compilato in ogni punto tramite la pec istituzionale.
Una volta definito l’elenco, l'ufficio comunica il numero delle imprese estratte e il preventivo di spesa.
Se accetta il preventivo, l’utente deve provvedere al pagamento. A pagamento avvenuto, l'ufficio avvia l’elaborazione e, appena reso disponibile dal sistema informatico, invia l’elenco  in formato csv o, se richiesto, in formato excel. Non sono possibili diverse elaborazioni o diversi formati.

Il registro imprese elabora anche il cosiddetto MAD, un elenco di imprese:

  • iscritte
  • cancellate
  • modificate
  • cumulativo (tutte le tre tipologie precedenti)

Il mad non è nazionale ma riguarda il singolo Registro Imprese, quindi per la Camera Marche è possibile estrarre un Mad per singola provincia (AN, AP, FM, MC e PS) oppure uno per l'intera Regione.
I dati estratti sono relativi alle movimentazioni degli ultimi tre mesi circa dalla data della richiesta.

Per la richiesta è possibile inviare il modello compilato tramite la pec istituzionale.

Azioni sul documento

pubblicato il 19/10/2020 ultima modifica 29/10/2024
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