Le esportazioni delle Marche - 3° trim. 2021
I dati cumulati delle esportazioni italiane dei primi nove mesi dell’anno in corso fanno rilevare una crescita del +20,1% rispetto al medesimo periodo del 2020, anno in cui il commercio internazionale ha risentito fortemente della pandemia e delle misure restrittive adottate. Il confronto con il periodo preCovid (gennaio-settembre 2019) conferma però che la crescita delle esportazioni italiane è stata tale da consentire di superare il livello a suo tempo conseguito (+5,8%).
L’incremento tendenziale risulta diffuso a livello regionale, solamente la Basilicata infatti fa riscontrare una variazione percentuale negativa rispetto ai primi nove mesi del 2020 (-6,5%). Per le Marche la performance è positiva, grazie ad un valore di esportazioni di 8.987,8 milioni di euro, cui corrisponde un incremento del 12,7%, sebbene il trend sia in rallentamento rispetto a quello della prima metà dell’anno (+20,2%), periodo quest’ultimo che tuttavia si confrontava con il semestre più sfavorevole dell’intero 2020 per le esportazioni regionali. Le Marche, dunque, a differenza dell’Italia non hanno raggiunto il livello del periodo preCovid, sebbene il ritardo risulti lieve (-1,6%).
A cura dell'ufficio studi e statistica sono qui disponibili il testo completo della Nota sull'andamento delle esportazioni delle Marche - gennaio-settembre 2021, e un documento di rappresentazione grafica dei dati.