Le esportazioni delle Marche - 3° trim. 2019
Le esportazioni italiane (dati provvisori ISTAT) nei nove mesi intercorsi tra gennaio e settembre del 2019 fanno rilevare un incremento pari a +2,5% al confronto con il valore dello stesso periodo del 2018. Per le Marche il risultato del periodo da gennaio a settembre di quest’anno si conferma positivo: le esportazioni marchigiane in valore sono complessivamente pari a 9.057,7 milioni di euro, con un incremento percentuale rispetto all’analogo periodo del 2018 di +3,9%.
Il dettaglio provinciale mostra performance positive per le province di Pesaro e Urbino, dove l’incremento tendenziale delle esportazioni risulta di +11,7%, portando le sue esportazioni a 2.169,6 milioni di euro e di Ascoli Piceno, con un risultato di +7,5% per un valore assoluto di 1.829,3 milioni di euro. Più contenuta, benché sempre di segno favorevole, è la performance della provincia di Ancona, che vede crescere le proprie vendite all’estero di +1,9% rispetto al gennaio-settembre 2018. Per la provincia di Macerata il valore delle esportazioni resta sostanzialmente stabile (1.258,8 milioni di euro; -0,3%), mentre risulta sfavorevole il risultato della provincia di Fermo, le cui esportazioni scendono a 849,4 milioni di euro, cui corrisponde un decremento tendenziale di -7,4%. La provincia di Ancona conferma il primato in ambito regionale del valore delle esportazioni: nei primi nove mesi dell’anno che sta volgendo al termine le esportazioni doriche si avvicinano ai tre miliardi.
E' disponibile il testo completo della Nota sull'andamento delle esportazioni delle Marche del periodo gennaio-settembre 2019 predisposta dall'ufficio Statistica e studi camerale.