Le esportazioni delle Marche - 2° trim. 2019
I dati provvisori diffusi dall'ISTAT relativi al primo semestre di quest'anno indicano per le Marche un valore di esportazioni pari a 6.086,2 milioni di euro le vendite all’estero, con un incremento rispetto al primo semestre del 2018 pari a +3,6%.
Tra le cinque province marchigiane hanno contribuito positivamente al risultato regionale quelle di Pesaro e Urbino e di Ascoli Piceno, mentre sono risultati sfavorevoli gli andamenti delle province di Ancona, Macerata e Fermo. La provincia di Pesaro e Urbino fa rilevare nei primi sei mesi di quest’anno un valore di esportazioni pari a 1.535,5 milioni di euro, realizzando un incremento tendenziale di +18,4%, più contenuto è il risultato della provincia di Ascoli Piceno: le sue esportazioni semestrali valgono 1.200,0 milioni di euro, con una crescita tendenziale del +4,5%.
La provincia di Ancona, che detiene il primato in ambito regionale del valore delle esportazioni, fa rilevare 1.971,2 milioni di euro di vendite all’estero, per una moderata contrazione rispetto al primo semestre dello scorso anno, pari a -0,8%. Ancora meno marcato risulta essere il decremento percentuale per la provincia di Macerata, con 825,3 milioni di euro di esportazioni e una diminuzione tendenziale di -0,4%. Il quadro si completa con la provincia di Fermo che chiude i primi sei mesi del 2019 con 554,1 milioni di euro e una contrazione tendenziale pari a -9,2%.
E' disponibile il testo completo della Nota sull'andamento delle esportazioni delle Marche nel primo semestre 2019 predisposta dall'Ufficio Statistica e studi camerale.