Le esportazioni delle Marche - 1° trim. 2024
Le esportazioni marchigiane del primo trimestre del 2024 ammontano a 3.589,9 milioni di euro, valore che, per quanto notevole, è più che dimezzato (-55,5%) rispetto al record senza precedenti del gennaio-marzo 2023 (8.066,0 milioni di euro). La regione torna dunque su un valore maggiormente allineato a quelli di solito rilevati con riferimento al primo trimestre dell’anno...
Per l’Italia nel complesso il calo tendenziale delle esportazioni appare invece piuttosto moderato (-2,8%); prendendo visione dei risultati delle regioni, se ne conta una metà in crescita e l’altra metà in contrazione; in entrambi i casi l’intensità delle variazioni è piuttosto diversificata, con una variabilità che appare più ampia per quelle in campo negativo, tra le quali le Marche si contraddistinguono per essere la regione con la caduta maggiore.
In maniera simmetrica rispetto a quanto osservato per la crescita del primo trimestre 2023, anche con riferimento alla caduta del gennaio-marzo 2024 è il contributo fondamentale della provincia di Ascoli Piceno, stavolta fortemente negativo, a spiegare l’andamento regionale (-54,2 punti percentuali), le esportazioni picene infatti crollano da oltre 5 miliardi di euro del primo quarto del 2023 agli attuali 730,1 milioni di euro (-85,7%).
Tuttavia la tendenza appare sfavorevole anche per le province di Ancona (1.119,0 milioni di euro; -6,9% il calo rispetto al gennaio-marzo 2023), Fermo (323,6 milioni di euro; -5,5%) e in misura molto modesta per quella di Macerata (555,9 milioni di euro; -0,6%).
Solamente la provincia di Pesaro-Urbino è in controtendenza, seppure in lieve misura: le sue vendite all’estero, infatti, ammontano al valore di 861,3 milioni di euro, con una crescita su base annua piuttosto modesta (+0,5%).
A cura dell'ufficio Studi e statistica è qui disponibile il testo completo della Nota sull'andamento delle esportazioni delle Marche - 1° trimestre 2024