Brevetto Europeo
Che cos'è il brevetto europeo
La Convenzione di Monaco del 5 ottobre 1973, ha istituito una procedura unificata di deposito, esame e concessione di un Brevetto Europeo. Questo sistema permette di richiedere, attraverso un'unica domanda redatta in una sola lingua (inglese, francese o tedesco), la tutela brevettuale nei 32 Paesi attualmente aderenti alla Convenzione e di ottenere un titolo che attribuisce, nel territorio degli Stati designati, i medesimi diritti dei rispettivi brevetti nazionali.
Procedura di deposito e registrazione
- deposito della domanda
La domanda di Brevetto Europeo può essere depositata presso l'ufficio Brevetti e Marchi della Camera di Commercio di Roma o presso l'Ufficio Italiano Brevetti Marchi di Roma o inviata direttamente ad una delle sedi dell'Ufficio Europeo Brevetti (Monaco di Baviera, L’Aia o Berlino).
Se entro 12 mesi dalla data in cui viene depositato un brevetto nazionale se ne estende la validità a livello europeo, è possibile rivendicare la priorità del precedente deposito. In questo modo il deposito del Brevetto Europeo si considera effettuato nello stesso giorno del Brevetto nazionale.
- esame delle condizioni formali
- ricerca delle anteriorità
- pubblicazione, dopo 18 mesi dal deposito della domanda, del rapporto di ricerca (dalla data di pubblicazione del rapporto di ricerca, il richiedente ha sei mesi di tempo per decidere se continuare o meno la procedura)
- esame di merito della domanda
- concessione del brevetto o rigetto della domanda
Se il brevetto viene concesso, il richiedente può iniziare le procedure di convalida in tutti gli Stati da lui designati o solo in alcuni di essi. Se la lingua del brevetto non è una lingua ufficiale dello Stato designato, si dovrà provvedere al deposito della relativa traduzione, pena la non validità del brevetto in quello Stato: affinché i brevetti concessi abbiano effetto in Italia, è necessario che il titolare depositi, entro 3 mesi dalla data di rilascio, una traduzione in lingua italiana del testo del brevetto. Le traduzioni vanno depositate presso gli uffici Brevetti delle Camere di Commercio. Se il titolare risiede all'estero, è necessario eleggere un domicilio in Italia
La validità del brevetto europeo è di venti anni a partire dalla data di deposito della domanda europea.
Opposizioni
Entro nove mesi dalla data di concessione, qualsiasi terzo può depositare un'opposizione contro un brevetto europeo, se ritiene che esso non soddisfi le norme in merito.Tale opposizione è valutata da un'apposita Divisione dell'Ufficio Europeo dei brevetti; la decisione dell'Ufficio Europeo ha effetto in tutti gli Stati designati. E' comunque possibile presentare ricorso contro tutte le decisioni degli organi dell'Ufficio Europeo dei Brevetti.
Mantenimento del Brevetto Europeo
Le tasse annuali "nazionali" di mantenimento in vita del brevetto europeo sono esigibili anticipatamente a partire dall'annualità successiva a quella in cui la concessione del brevetto europeo è stata menzionata nel Bollettino Europeo e devono essere pagate entro la fine del mese anniversario del deposito della domanda di brevetto europeo. Trascorsi i termini sopra indicati il pagamento è ammesso nei sei mesi successivi con l'applicazione di una soprattassa. Il mancato pagamento delle tasse nei termini è causa si decadenza del brevetto. Gli importi delle tasse annuali sono gli stessi di quelli dei brevetti per invenzioni.
Per avere informazioni sempre aggiornate sulle modalità di presentazione delle domande, sul pagamento delle tasse e sulle procedure d'esame (formale e di merito) della domanda, come pure sulle procedure per depositare un'opposizione contro un brevetto europeo, è opportuno collegarsi al sito dell'EPO - Ufficio Europeo dei Brevetti.